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Sito: | DEMO - Federica Web Learning |
Corso: | Insegnare con l'AI: Progettazione |
Unit: | Reading |
Stampato da: | Utente ospite |
Data: | giovedì, 3 luglio 2025, 18:54 |
1. Le fasi della progettazione (macro e micro)
Questo schema suddivide le attività chiave della progettazione didattica in macro e micro-progettazione, fornendo una guida strutturata per organizzare corsi efficaci e coerenti.
Come utilizzare lo schema?
- Per la progettazione ex novo di un corso: Segui l’ordine delle attività per costruire un percorso strutturato e coerente.
- Per la revisione di un corso esistente: Usa questa griglia per identificare le aree di miglioramento e ottimizzare il progetto didattico.
- Per la progettazione con l’AI: Usa strumenti AI per supportare alcune fasi, come la generazione del syllabus, la creazione di quiz o la personalizzazione dei materiali.
Suggerimento: Puoi utilizzare ChatGPT per generare prompt specifici su ciascuna di queste attività, rendendo il processo più efficiente!
Generazione del syllabus |
Definizione della struttura generale del corso, con moduli e argomenti chiave |
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Scelta dell'approccio didattico |
Identificazione del modello pedagogico più adatto (flipped classroom, PBL, e-learning, etc.). |
Definizione del livello e del target |
Determinazione del grado di difficoltà e del profilo degli studenti/partecipanti. |
Numero di lezioni e durata |
Strutturazione del corso in termini di quantità di lezioni e tempo stimato per il completamento. |
Sistema generale di valutazione |
Scelta delle modalità di assessment (quiz, project work, peer review, test formativi). |
Identificazione delle risorsenecessarie |
Analisi delle tecnologie, materiali e strumenti didattici da utilizzare. |
SWOT Analysis del corso |
Analisi dei punti di forza, debolezza, opportunità e minacce, considerando vincoli tecnologici e di formato. |
Stima dei tempi e delle risorse |
Pianificazione dei tempi di sviluppo, realizzazione e implementazione del corso. |
Definizione delle metodologie di insegnamento |
Scelta tra lezioni frontali, apprendimento collaborativo, didattica laboratoriale, ecc. |
Pianificazione delle interazionie feedback |
Strutturazione delle modalità di interazione con gli studenti (forum, tutoraggi, live session). |
Selezione dei formati per i contenuti didattici |
Decisione sui formati di erogazione (video, quiz, mappe concettuali, podcast, PDF interattivi, ecc.). |
Progettazione del supportoagli studenti |
Creazione di materiali di accompagnamento (FAQ, linee guida, help desk, tutor online). |
Definizione degli obiettivi formativi per singole lezioni |
Formulazione di obiettivi SMART per ogni unità didattica o modulo. |
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Strutturazione dei learning object |
Creazione di unità didattiche modulari basate su video, letture, esercizi pratici, simulazioni. |
Obiettivi formativi per singoli learning object |
Formulazione di obiettivi per ogni risorsa didattica (learning object) individuata nel corso. |
Generazione dei materiali di supporto |
Produzione di dispense, schede di sintesi, infografiche, tutorial e materiali scaricabili. |
Creazione di quiz e attività interattive |
Progettazione di quiz di autovalutazione, test formativi, attività collaborative online. |
Definizione delle esercitazioni pratiche |
Sviluppo di attività pratiche (problem-solving, project work, simulazioni) per consolidare l’apprendimento |
Progettazione del feedback automatizzato |
Creazione di sistemi per fornire feedback immediato agli studenti (es. AI, peer review, rubriche valutative). |
Personalizzazione dell’apprendimento |
Strutturazione di percorsi adattivi in base alle risposte e ai progressi dello studente. |
Creazione di rubriche di valutazione |
Definizione dei criteri di valutazione per compiti, elaborati, esami pratici. |
Ottimizzazione dell’accessibilità e inclusione |
Verifica che i contenuti siano fruibili da studenti con diverse esigenze (es. trascrizioni per i video, font accessibili, materiali multimediali inclusivi). |
Pianificazione della gamification |
Inserimento di elementi ludici (badge, progressi, leaderboard) per incentivare la partecipazione. |
Testing e revisione delle attività |
Valutazione della coerenza dei contenuti didattici con gli obiettivi formativi e correzione di eventuali criticità. |
2. E adesso prova tu!
Metti in pratica quanto appreso utilizzando un chatbot di AI Generativa per trasformare un obiettivo generale di apprendimento in un syllabus strutturato, integrando gli elementi della macro e micro-progettazione.
Obiettivi dell’attività
- Sperimentare l’uso di un LLM per supportare la progettazione didattica.
- Strutturare un syllabus chiaro e coerente a partire da un obiettivo formativo generale.
- Integrare elementi di macro e micro-progettazione per rendere il corso efficace e ben organizzato.
Istruzioni per lo svolgimento
- Seleziona un obiettivo generale di apprendimento legato al tuo contesto educativo o formativo. Esempio: "Sviluppare competenze di base nell’uso dell’Intelligenza Artificiale nella didattica".
- Utilizza un LLM per generare un syllabus strutturato, inserendo nel prompt i seguenti elementi:
- Struttura generale del corso (moduli e argomenti principali).
- Approccio didattico (es. flipped classroom, project-based learning).
- Numero di lezioni e durata complessiva del corso.
- Sistema di valutazione (quiz, project work, esercitazioni).
- Risorse necessarie e supporti didattici.
- Altri elementi specifici per il tuo progetto didattico